top of page

La scienza a colori

Cos’è la luce?

Durante la lezione di via pulchritudinis abbiamo fatto scoprire ai ragazzi che cos’è la luce, come si diffonde e da cosa è formata.

Tramite dei semplici esperimenti abbiamo visto che la luce ha un andamento rettilineo e a causa di questo si generano le ombre.

Abbiamo capito che per vedere i colori degli oggetti è necessaria la luce ma il colore degli oggetti è una proprietà delle superfici stesse.

Lavorando con i colori a pastello e osservando con una lente d’ingrandimento un televisore, abbiamo individuato in cosa consista la sintesi sottrattiva e la sintesi additiva dei colori: perché se sommiamo il colore di un pastello giallo con un altro celeste otteniamo il colore verde? Perché se accostiamo una luce verde a una rossa otteniamo una luce gialla?

D’ora in poi i ragazzi, osservando la televisione di casa piuttosto che lo schermo di un computer, sapranno che i colori che percepiscono sono ottenuti dalla somma di tre semplici colori, che hanno gradazioni diverse di luminosità.

Marco Pellei, professore di scienze

La scienza a colori!

Quando il prof di scienze Marco ci ha detto che avremmo dovuto portare dei colori a pastello, per l’ora della via pulchritudinis, non ne abbiamo capito subito il senso ma abbiamo annuito senza farci troppe domande!

Il giorno dopo, il prof è entrato portando con sé dei colori, delle penne e un televisore tra le braccia: ci avrebbe mostrato concretamente le teorie studiate sulla luce e i colori, un argomento che a noi è parso subito noioso e strettamente scientifico. Quell’ora, invece, si è dimostrata qualcosa di molto più divertente e fuori dalla routine scolastica!

Il prof ha voluto farci vedere con i nostri occhi cosa siano veramente la luce e i colori. Prima di tutto, abbiamo notato che sugli schermi della tv, o del computer, ci sono piccoli pigmenti rossi, verdi e blu, i quali, unendosi, formano i colori che vediamo: questa è la sintesi additiva dei colori. Poi il prof Marco ha preso un trapano, sulla cui punta ha posizionato un disco cromatico e ci ha spiegato la teoria di Newton: il bianco è l’insieme di tutti i colori; infatti, facendo girare il disco velocemente, dopo un po’, al posto dei colori vedevamo solo il bianco.

Quando è suonata la campanella eravamo ancora lì, a pensare al disco cromatico che girava!

E’ stata una bella lezione che ci ha insegnato qualcosa partendo dalla nostra esperienza diretta, in più ci siamo divertiti molto osservando il tutto!

Davide Nobile, seconda media

0 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comentarios


bottom of page