La seconda media, su proposta della prof di scienze, ha ideato tre tipi di cellule diverse: un gruppo di cinque persone ha realizzato quella procariote, altri sei hanno creato quella animale e gli ultimi una vegetale.
Per fare questo lavoretto ci siamo impegnati aiutandoci l’un l’altro, a volte scherzando tra noi, altre facendoci seri e attenti, osservando da vicino concretamente i vari componenti della più piccola parte della materia.
La procariote è stata la cellula più semplice da costruire. Le fasi di lavoro sono state le seguenti: prima abbiamo costruito le parti con l’argilla, cioè la membrana, gli organuli e il DNA, dopo averle formate le abbiamo colorate. Durante questa fase ci siamo divertiti tantissimo! Una volta colorati i vari particolari li abbiamo assemblati, ma a questo ci ha pensato la prof!
La cellula animale, invece, ha avuto un po’ più parti da creare, ma anche questo gruppo ha portato a termine brillantemente il lavoro. Le parti in più rispetto alla cellula procariote erano il nucleo, l’apparato di Golgi e il reticolo endoplasmatico (gli ultimi due hanno fatto una “brutta fine”, li sì che c’era divertimento!)
Non erano solo queste due le cellule, c’era anche quella vegetale: all’inizio la membrana si è rotta e la dovevano rifare. In quel momento ero triste per il gruppo responsabile, ma alla fine si è risolto tutto alla grande! i suoi componenti sono gli stessi, ma con una parte in più: la parete cellulare.
Una volta ultimati i nostri capolavori siamo andati in giro per le classi a far vedere il risultato! Tutti si sono complimentati e io ero molto fiero della mia classe.
Questa scuola è perfetta per chi ha voglia di imparare!
Questa scuola è fantastica!
Karol, II Media